Federica Casari è nata e cresciuta in Lombardia ma con rapporti ormai più che decennali con il Piemonte, dove è avvenuta gran parte della sua formazione post-laurea in psicologia.
Inizia lavorando come psicologa nelle scuole, nell’ambito di percorsi sull’affettività, sulla comunicazione e sul benessere scolastico, per poi dedicarsi alla clinica e alla psicoterapia, specialmente con minori, giovani adulti e famiglie. Negli anni, attraverso l’esperienza sul campo e il confronto/scontro con colleghi e colleghe di vario orientamento, matura sempre più dentro di lei la convinzione che la professione di psicologa e psicoterapeuta abbia implicazioni non soltanto tecniche e cliniche, ma anche sociali e politiche che rendono necessario un posizionamento consapevole. L’incontro, alcuni anni fa, con lo Sportello TiAscolto le permette di approfondire questi temi e di esprimere la sua operatività anche in una dimensione più sociale e comunitaria. L’appartenenza a questo gruppo di lavoro su scuola e giovani la rende orgogliosa e la fa divertire: il piacere del dialogo e dell’apprendimento in uno spazio in cui si prova ad inventare pensieri e pratiche che aumentino le possibilità di scelta di persone, gruppi e comunità.